Main Content
Risparmiare insieme con i generici
03.10.2024
Nella nostra società molte cose sono date per scontate. Tra queste ci sono anche delle cure mediche complete. Chi sceglie i farmaci generici risparmia per sé e contribuisce al risparmio complessivo.
Da anni i premi per l’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie sono in aumento. Fra i vari motivi dell’aumento c’è il fatto che il catalogo delle prestazioni dell’assicurazione di base diventa sempre più ampio e che vengono consumate sempre più prestazioni sanitarie, compresi i medicamenti. Secondo l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), in questo ambito esiste un grande potenziale di risparmio, ad esempio attraverso la promozione di farmaci generici e biosimilari. Secondo l’UFSP, le misure adottate nel 2023 dovrebbero consentire un risparmio di circa 250 milioni di franchi all’anno.
Differenze rispetto al farmaco originale
I farmaci generici sono copie identiche dei farmaci prodotti chimicamente. Contengono lo stesso principio attivo del preparato originale. I generici sono solitamente più economici, in quanto la ricerca e lo sviluppo sono già stati effettuati per l’originale. I biosimilari sono copie di farmaci prodotti biotecnologicamente e ottenuti da organismi viventi o dalle loro cellule, come anticorpi o enzimi.
Franchigia, aliquota e obbligo di fornire informazioni
Prima di raggiungere la franchigia scelta, gli assicurati pagano l’intero importo dei farmaci. In seguito, l’aliquota è generalmente pari al 10 percento dei costi, fino a un massimo di 700 franchi all’anno. Una volta raggiunta l’aliquota massima, la persona assicurata non deve più contribuire ai costi di ulteriori farmaci. I medici e le farmaciste e i farmacisti sono obbligati a fornire informazioni sui farmaci generici. In questo modo gli assicurati possono influenzare i propri costi in maniera autonoma. In seguito alla revisione dello scorso anno, dal 1° gennaio 2024 i preparati originali più costosi sono soggetti a un’aliquota maggiore del 40 percento. Tuttavia, solo il 25 percento può essere computato all’aliquota massima. L’obiettivo è quello di incentivare la scelta di farmaci generici più economici.
Rinuncia alla sostituzione per motivi medici
In casi eccezionali, i medici possono decidere di non sostituire il preparato originale con un generico o un biosimilare. Ad esempio, se si verificano allergie o intolleranze dovute ad altri eccipienti o riempitivi. È importante che il fornitore di prestazioni aggiunga l’indicazione sulla ricetta «non sostituire per motivi d’ordine medico».
Monika Veronesi
Responsabile Prestazioni
Agrisano